L’interfaccia e l’utilizzo di Instagram Russia sono gli stessi della versione internazionale. Ma utilizzare Instagram in Russia implica alcuni accorgimenti. Uno di questi è la revisione delle didascalie dei post sul social, che devono essere in lingua locale e più lunghe rispetto a quelle per il mercato italiano. Ai russi, infatti, piace molto leggere, tanto che in Russia si parla di nuovo trend digitale chiamato “long read". Il “long read" prevede che i post sui social debbano essere molto lunghi, arrivando addirittura ai 2’000 caratteri come nel caso di Instagram.
Oltre ad essere più lunghi, i post su Instagram Russia spesso rimandano agli altri canali social del brand. Un utente russo si aspetta infatti di poter essere rimandato alle altre pagine social del brand, per leggere altre informazioni a riguardo o acquistare i suoi prodotti.
Accanto alla pubblicazione di contenuti tramite la creazione di una pagina apposita per il mercato russo, esiste un’altra alternativa per sviluppare una content strategy sul mercato russo: la pubblicazione di contenuti “in dark“. Questo significa che l’azienda non apre un profilo apposito per il mercato russo dove pubblicare contenuti in lingua locale, ma lo fa direttamente dal suo profilo originale, senza che i post in russo compaiano nel feed. Questa scelta può dipendere da diverse motivazioni: un’azienda, per esempio, potrebbe già avere un account Instagram molto sviluppato, oppure potrebbe non considerare la Russia come un mercato tanto strategico da destinarvi un investimento di questo tipo. In questo caso, quindi, l’azienda pubblica contenuti adattati al mercato russo direttamente dall’account internazionale e qualora un utente cliccasse sul post verrebbe rimandato o all’account originario o al sito web tradotto in russo.
Ciò che non può mancare, in ogni caso, sono gli hashtag, rigorosamente in lingua russa.