Boom di utenti di app per Taxi in Cina, oltre 154 milioni nella seconda metà del 2014
Boom di utenti di app per Taxi in Cina, oltre 154 milioni nella seconda metà del 2014
Le app dedicate al servizio di prenotazione Taxi hanno sistemi integrati di geolocalizzazione e mappe (Baidu Maps, vedi anche nostro articolo sulle Maps in Cina ), traduttori online e sistemi di pagamento online, Didi Dache tramite WeChat (in Cina Weixin, di proprietà Tencent) e Kuaidi tramite Alipay, con i quali è possibile pagare direttamente la corsa da mobile, con un semplice, rapido, sicuro click come piace ai cinesi.
Entrambe i gruppi stanno disputando una vera e propria guerra per il market share, combattuta a colpi di offerte di premi in denaro sia per gli autisti che si registrano alle corrispettive app che agli utenti che decidono di prenotare il servizio taxi da queste piattaforme, risultando in sconti per i consumatori e guadagni netti piu’ alti per gli autisti.
Si parla di un traffico enorme: oltre 10 milioni di prenotazioni al giorno, con oltre 22 milioni di utenti registrati da smartphone con account passeggero, ed è un trend in forte crescita.
Queste iniziative hanno scatenato una forte attenzione da parte dei media cinesi portando molti consumatori a riflettere sugli effetti negativi di questo cambio repentino nella modalità di accesso al servizio: “Come faranno gli anziani e le persone senza smartphone a muoversi in città? Gli autisti guideranno in modo prudente continuando a guardare il proprio smartphone per monitorare le richieste dei clienti?”. Ma il cambiamento nelle abitudini della società cinese è sempre più indirizzato verso un uso sempre più intenso della tecnologia, anche nel settore dei trasporti e del turismo le App hanno sempre più successo (vedi articolo)
In un paese come la Cina dove solo 18% dei cittadini possiede una macchina, questo tipo di applicazioni rispondono chiaramente ad un bisogno di un mercato di dimensioni titaniche.
Interessante riflessioni può anche essere legata al turismo cinese in Italia, sia perché il turista cinese è sempre più strategico per numero, spesa e crescita, sia perché solo durante Expo 2015 avremo un milione di cinesi che si muoveranno sul territorio nazionale…
troveranno un servizio corrispettivo, in lingua cinese e con possibilità di pagare con un semplice click?
Emanuele Vitali